Post

Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

CONTROFUOCO su un "NO-VAXALLO"

Immagine
Nota introduttiva: Notando lo sfogo di un "tastierista" da pc che, di fronte alle argomentazioni incalzanti di un cittadino scontento, ha risposto con una mitragliata " trista e trita " (cito: "borderline/complottista/no-vax") ampiamente e variamente usata dalla propaganda in epoca pandemica, un po' mi sono stupita di un sì bieco e stantio ricorso, e tuttavia ho preso al balzo la provocazione (che  implicitamente tira in ballo anche me, che col "bersaglio" collaboro), perché, mi rendo conto, repetita iuvant obliantes ma soprattutto veritatem, purché non si asserisca ma si dimostri.  Premetto che esprimerò in cifre i numeri riportati, non essendo questo un contributo letterario, ma un testo più vicino ad un'impostazione saggistica dei tre articoli tra loro correlati.  Analizzerò dunque ciascuno dei tre termini usati in serrata sequenza, come a costituire un'unica espressione.   a)  BORDERLINE Il termine " borderline

LASTRA A SIGNA DELENDA EST

Immagine
"LO SCRIVIAMO INSIEME... MA ALL'APERTO!" Avvisiamo quanti già partecipano ai nostri appuntamenti e quanti intendessero aggregarsi che, a Lastra a Signa, la domenica non potremo più contare su uno spazio in cui ritrovarci sorseggiando un buon tè o spiluccando un aperitivo. Lastra a Signa – mutatis mutandis – sembra somigliare a quella terra che, gli antichi Romani, cosparsero di sale per piegare durevolmente la resistenza di chi osava opporsi: la cultura qui non attecchisce... e ripiega simbolicamente in quel misero armadietto rosso per lo scambio di libri che in Piazza Garibaldi racchiude pochi volumi, esposti ai vandali e alle intemperie. Similmente, i nostri incontri avverranno all'aperto, giacché occorre ribadire che LIBER-ALITER non può non tener fede al proprio nome. Appuntamento dunque in Piazza Garibaldi. Si prega pertanto di adottare un abbigliamento caldo e di munirsi di carta, penna e... ombrello! In caso di pioggia ci sposteremo comunque sotto