PAGLIACCI IN MANI STRANIERE (di Fabrizio Bencini)

X è ormai sull'orlo del fallimento e della chiusura. Determinanti sono stati i ritiri dal social di Elon Musk di Milena Gabanelli, Sandro Ruotolo, Piero Pelù ecc. ecc.

L' uomo più ricco del mondo, affranto, è stato visto recitare l' atto di dolore nella chiesa di Boca Chica, in Texas, dove egli vive e flagellarsi nella sacrestia.

Personalmente, dissento totalmente dalle dichiarazioni di Musk, ma sentir dire da Mattarella che l'Italia è un grande paese democratico che sa badare a sé stesso è tragicomico, per non dire di peggio. L' Italia non è uno Stato sovrano, ma l'ultima delle colonie. I membri del Governo nazionale, qualunque esso sia, sono decisi da Washington. Nell'attuale esecutivo, Salvini voleva fare il ministro dell' Interno, ma ebbe il veto degli USA perché giudicato vicino ai russi. Dagli Stati Uniti e Israele arrivano ai grandi giornali le veline su ciò che possono o non possono dire. Chi fra i politici, a partire dal Presidente della Repubblica, ha condannato Israele per l'attacco ai nostri soldati in Libano? La reazione massima è stata simile al rimprovero di un bambino.

Sul territorio nazionale sono dislocate decine di testate nucleari su cui non abbiamo nessun controllo, ma questo non ha importanza. Musk è un privato cittadino, che può dire quello che vuole, ma è anche un uomo molto potente e vicino a Trump. Ha avuto il torto di parlare a voce alta, altrimenti il parere del neopresidente espresso per interposta persona, non avrebbe avuto eco. Chi finora non si è espressa è Giorgia Meloni, amica di Musk. Ciò significa che il proprietario di X dice quello che la premier non può dire esplicitamente.

Invece di sbraitare si dovrebbero fare delle analisi politiche serie. Questi personaggi che si tolgono da X con un gesto fine a se stesso senza alcuna rilevanza pratica, dove erano quando i social, come Facebook o YouTube censuravano qualunque voce di dissenso? Dov'era Piero Pelù? Il finto trasgressore era a difendere il green pass e a farsi fotografare mentre, munito di mascherina, si faceva iniettare la quinta dose del siero accorcia-vita!

Siamo veramente alla farsa, in questo paese dove i pagliacci si spacciano per opinion leaders e i politici sono delle marionette, i cui fili vengono tirati da mani straniere.