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Visualizzazione dei post da dicembre, 2023

"FA' PARLARE DI TE" - Concorso letterario senza classifica -

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Torniamo sull'argomento del nostro concorso letterario , senza classifica e senza premi , poiché alcuni di voi ci chiedono maggiori informazioni al riguardo, informazioni che però non siamo in grado di fornire per un motivo molto semplice: in un periodo in cui la Libertà di scelta è stata condannata a morte; in una società in cui tutto sta diventando obbligatorio oppure vietato , abbiamo deciso che l'unica regola ammissibile per il nostro concorso sia quella di non avere alcuna regola. Siamo ancora convinti che per molti, tale scelta, venga percepita come lo stimolo a scrivere in piena libertà; per altri invece, incanalati evidentemente nella foma mentis per cui tutto deve essere incasellato, classificato, etichettato, regimentato e infine giudicato, non è più naturale concepire che qualcosa venga lasciato pienamente al libero arbitrio del singolo soggetto, fino al punto di creare disorientamento. Dunque, non essendo in grado di spiegare alcunché del concorso in sé, speri

CONCORSO LETTERARIO (senza classifica)

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Citazione da "La parola magica" di Paolo Borzacchiello: " Se vuoi cambiare, se vuoi evolverti, devi darti da fare, bello mio. Mica puoi aspettare che le cose cambino. Devi agire, devi leggere, uscire e parlare con persone che abbiano il cervello acceso. Leggi, scrivi, pensa! " Esercizio: individua una persona (o più di una) che ti conosca, o creda di conoscerti, e sbizzarrisciti a lasciarla parlare di te senza riserve, senza limiti, senza pudore, senza regole e con la convinzione che nessuno l'ascolti; non dirci chi è ma raccontaci quello che le fai dire. Ascoltarla attentamente ti aiuterà a conoscerti meglio; ricordati però, quando lo avrai fatto, di sbattertene ampiamente i coglioni dei suoi pensieri perché, lo scopo dell'esercizio, non è piacere di più agli altri, tantomeno compiacere chi parla alle tue spalle, ma essere te stesso con maggiore determinazione di prima... " malgrado loro " (cit. Antonello Venditti).  di Roberto Giorgetti

LETTERA DI BABBO NATALE

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  Cari ragazzi, ricevo molte vostre missive, ma oggi devo scrivere io una lettera a voi. Come?, penserete, Babbo Natale che scrive una lettera? Beh, sapete, non sono esattamente come mi si dipinge; certo, sono attempato, barbuto, corpulento e vestito di rosso, con un sacco di lettere e regali da smistare, con una slitta e delle renne davvero speciali. Ma mica so dire solo "Oh, oh, oh!" come un mentecatto! Intanto ho un mezzo di locomozione davvero intelligente, per saltare il traffico sì, ma anche quei divieti che ora vari assessori impongono ai poveracci con le vecchie Panda, pensando di risolvere il cambiamento climatico . Poveri " gretini "! Non sanno che la CO ₂ viene assorbita dalle piante e non fa scaldare l'aria: le nocive polveri sottili, invece, causate dai mezzi più pesanti, tipo SUV, per ora restano fuori dalla questione, ma le tireranno fuori per i prossimi strampalati divieti, come le caldaie e le stufe, mentre il mondo sarà più inquinato per vi

NONO CAPITOLO - L'Iris che fa i miracoli

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  “… le aveva addirittura vinte doppie…” Questa storia della democrazia o, come la pronuncia lui con la sua boccuccia tonda affogata nelle guancione gonfie, demograffia , al Soprassata rimane parecchio sui coglioni. Può capire le votazioni per eleggere il capo di uno stato o, come nel suo caso, il capo di un comune: da un punto bisogna pur partire per decidere chi comanda. Ma tutto il resto è solo una zavorra inutile che rallenta e ostacola ogni percorso di crescita e di miglioramento. Secondo il suo modo di concepire la politica, per il governo di una comunità, a qualsiasi livello, ci vuole uno che si preoccupi del benessere collettivo; che abbia la dovuta vocazione e la giusta devozione e il coraggio che serve per incanalare la collettività nella direzione più propizia: basta UNO!, …i cittadini non dovrebbero perdere tempo con la politica, ma remare tutti all’unisono, con le maniche rimboccate bene bene, per raggiungere l’obiettivo che colui che hanno eletto si è prefisso di conse